Un viaggiatore si conosce da ciò che porta nella sua borsa
Borsa del Pellegrino è un brand palermitano emergente, specializzato nella creazione di
borse e accessori in pelle. E' il 6 settembre 2008 quando Laura e Francesco, compagni
di lavoro e di vita, realizzano la loro prima borsa in pelle, una postina rossa, dando così
inizio al progetto Borsa del Pellegrino.
Riflessivo e metodico lui, estrosa e impulsiva lei, sono entrambi instancabili e accomunati
dallo stesso desiderio. L'idea -sicuramente controcorrente in una società caratterizzata da
omologazione e standardizzazione -è quella di recuperare la tradizione artigianale, di
riscoprire il valore autentico e la passione per il lavoro manuale.
Ad Ustica, perla del Mediterraneo, mettono in piedi la loro prima bottega artigiana. Qui,
ispirati dal mare, dalle aspre scogliere e dalle meravigliose insenature dell'isola, iniziano a
produrre e vendere le loro creazioni, intuendo che per loro è la strada giusta.
Ma è nel 2010 durante un viaggio in Toscana che il progetto di Laura e Francesco matura
e prende forma. Qui infatti fanno un incontro rivelatore con un artigiano fiorentino, che
come loro lavora la pelle, il quale da maestro insegna nuove tecniche di cucito e ad
utilizzare al meglio gli strumenti del mestiere: ago, filo cerato e lesina. Tornati in Sicilia,
forti della loro esperienza e fermi nel loro desiderio, aprono un piccolo laboratorio a
Palermo, dove attualmente creano ed espongono le loro borse e accessori in pelle.
Assoluti sostenitori della cultura dell'handmade partecipano e organizzano numerose fiere
ed esposizioni di prodotti artigianali, collaborando con numerosi designer e stilisti .
Il brand Borsa del Pellegrino racchiude in sé due grandi passioni di Laura e Francesco.
La prima sono le borse, che amano descrivere come compagne di vita e di viaggio
inseparabili, contenitori dell'universo personale e affettivo, da riempire, strapazzare e
portare con sé dappertutto.
La seconda è il viaggio, inteso come cammino, scoperta, esplorazione del nuovo e del
diverso.
Le creazioni di Laura e Francesco sono infatti pensate e ispirate all'immagine di un
moderno pellegrino, un viaggiatore / esploratore urbano che guarda il mondo con occhi
curiosi e ama il piacere della scoperta. Sono borse comode, pratiche e leggere, di ogni
forma e dimensione per adattarsi a esigenze e gusti differenti, per accompagnare in
qualunque occasione il viaggiatore che è dentro ciascuno di noi.
Il loro lavoro non parte mai da un foglio bianco su cui disegnare i propri modelli, ma dalla
reinterpretazione del proprio vissuto e dalle influenze che provengono dall'esterno. Le
Borse del Pellegrino infatti non sono etichettabili all'interno di una corrente stilistica, ma
sono frutto della contemporaneità e del quotidiano: la gente, gli incontri e i ricordi, i
luoghi, gli odori e i sapori, i colori, il sole e il mare della Sicilia sono per Laura e Francesco
l'unico vero impulso per il loro estro creativo. Ogni oggetto realizzato a mano ha un'anima:
la creazione è il momento in cui si dà forma alla materia, trasmettendole un'identità e un
significato. Per questo ogni borsa è diversa dall'altra, è unica e irripetibile.
“Le nostre borse sono pensate per chi cerca qualcosa di unico e personale, che nasce
dall'ingegno, dalla creatività e dalle mani abili dell'artigiano”.
Borsa del Pellegrino coniuga la ricerca dell'essenziale con l'alto artigianato italiano per
giungere a soluzioni originali dove ogni creazione è uno stimolo per la successiva.
Tutte le borse sono realizzate e cucite rigorosamente a mano, una lavorazione
che garantisce un tocco artigianale al 100%. Ogni borsa richiede abilità, impegno e
concentrazione, è un lavoro che va eseguito con calma e pazienza.
La qualità del prodotto finito dipende dall'attenzione e dalla cura per i dettagli, a partire
dalla selezione dei materiali migliori. Vengono infatti utilizzate solo pelli di alta qualità
provenienti dalle migliori concerie della Toscana.
Le collezioni firmate Borsa del Pellegrino comprendono tracolle, pochette, sacche, zaini,
shopping di diversi colori e dimensioni, dalle linee morbide e sinuose, leggere e resistenti,
possono essere impreziosite da applicazioni, borchie, fiori variopinti, filo colorato che
richiama le onde del mare creando piccoli giochi e ghirigori. Naturalmente ogni borsa è
aperta a infinite possibilità di personalizzazione da parte dei clienti. Oltre alle borse che
costituiscono la parte più importante della produzione, realizzano anche piccoli accessori
come spille, fermagli, collane, orecchini, porta tabacco, portafogli, cinture e in generale
tutto ciò che può essere creato con ritagli di pelle, ago e filo.
Come la tradizione artigiana insegna le forme vengono prima disegnati su cartamodello,
e dopo essere stati riportati sulla pelle il taglio viene effettuato con lama. L'ultima fase di
lavorazione è quella dell'assemblaggio e della cucitura, un momento intimo, di contatto
con la materia in cui la borsa prende gradualmente la sua forma.
Nella lavorazione si cerca sempre di lasciare la pelle intatta nella sua forma e di
valorizzarne le sue caratteristiche naturali, esaltando ogni piccolo dettaglio. Quello che
apparentemente può sembrare un difetto della pelle, come una cicatrice, una piega o un
buco, è invece un valore aggiunto, che renderà la borsa unica e diversa da tutte le altre.
Le parti metalliche, come cerniere, fibbie, anelli, sono spesso ridotte al minimo, per non
violare la naturalità della pelle (per lo stesso motivo le borse non vengono foderate), ma
quando si decide di inserirle vengono realizzate manualmente da artigiani locali.
Borsa del Pellegrino è una realtà giovane e in continua evoluzione e sperimentazione, che
crede fermamente e con passione nel proprio lavoro.
Borsa del Pellegrino è un brand palermitano emergente, specializzato nella creazione di
borse e accessori in pelle. E' il 6 settembre 2008 quando Laura e Francesco, compagni
di lavoro e di vita, realizzano la loro prima borsa in pelle, una postina rossa, dando così
inizio al progetto Borsa del Pellegrino.
Riflessivo e metodico lui, estrosa e impulsiva lei, sono entrambi instancabili e accomunati
dallo stesso desiderio. L'idea -sicuramente controcorrente in una società caratterizzata da
omologazione e standardizzazione -è quella di recuperare la tradizione artigianale, di
riscoprire il valore autentico e la passione per il lavoro manuale.
Ad Ustica, perla del Mediterraneo, mettono in piedi la loro prima bottega artigiana. Qui,
ispirati dal mare, dalle aspre scogliere e dalle meravigliose insenature dell'isola, iniziano a
produrre e vendere le loro creazioni, intuendo che per loro è la strada giusta.
Ma è nel 2010 durante un viaggio in Toscana che il progetto di Laura e Francesco matura
e prende forma. Qui infatti fanno un incontro rivelatore con un artigiano fiorentino, che
come loro lavora la pelle, il quale da maestro insegna nuove tecniche di cucito e ad
utilizzare al meglio gli strumenti del mestiere: ago, filo cerato e lesina. Tornati in Sicilia,
forti della loro esperienza e fermi nel loro desiderio, aprono un piccolo laboratorio a
Palermo, dove attualmente creano ed espongono le loro borse e accessori in pelle.
Assoluti sostenitori della cultura dell'handmade partecipano e organizzano numerose fiere
ed esposizioni di prodotti artigianali, collaborando con numerosi designer e stilisti .
Il brand Borsa del Pellegrino racchiude in sé due grandi passioni di Laura e Francesco.
La prima sono le borse, che amano descrivere come compagne di vita e di viaggio
inseparabili, contenitori dell'universo personale e affettivo, da riempire, strapazzare e
portare con sé dappertutto.
La seconda è il viaggio, inteso come cammino, scoperta, esplorazione del nuovo e del
diverso.
Le creazioni di Laura e Francesco sono infatti pensate e ispirate all'immagine di un
moderno pellegrino, un viaggiatore / esploratore urbano che guarda il mondo con occhi
curiosi e ama il piacere della scoperta. Sono borse comode, pratiche e leggere, di ogni
forma e dimensione per adattarsi a esigenze e gusti differenti, per accompagnare in
qualunque occasione il viaggiatore che è dentro ciascuno di noi.
Il loro lavoro non parte mai da un foglio bianco su cui disegnare i propri modelli, ma dalla
reinterpretazione del proprio vissuto e dalle influenze che provengono dall'esterno. Le
Borse del Pellegrino infatti non sono etichettabili all'interno di una corrente stilistica, ma
sono frutto della contemporaneità e del quotidiano: la gente, gli incontri e i ricordi, i
luoghi, gli odori e i sapori, i colori, il sole e il mare della Sicilia sono per Laura e Francesco
l'unico vero impulso per il loro estro creativo. Ogni oggetto realizzato a mano ha un'anima:
la creazione è il momento in cui si dà forma alla materia, trasmettendole un'identità e un
significato. Per questo ogni borsa è diversa dall'altra, è unica e irripetibile.
“Le nostre borse sono pensate per chi cerca qualcosa di unico e personale, che nasce
dall'ingegno, dalla creatività e dalle mani abili dell'artigiano”.
Borsa del Pellegrino coniuga la ricerca dell'essenziale con l'alto artigianato italiano per
giungere a soluzioni originali dove ogni creazione è uno stimolo per la successiva.
Tutte le borse sono realizzate e cucite rigorosamente a mano, una lavorazione
che garantisce un tocco artigianale al 100%. Ogni borsa richiede abilità, impegno e
concentrazione, è un lavoro che va eseguito con calma e pazienza.
La qualità del prodotto finito dipende dall'attenzione e dalla cura per i dettagli, a partire
dalla selezione dei materiali migliori. Vengono infatti utilizzate solo pelli di alta qualità
provenienti dalle migliori concerie della Toscana.
Le collezioni firmate Borsa del Pellegrino comprendono tracolle, pochette, sacche, zaini,
shopping di diversi colori e dimensioni, dalle linee morbide e sinuose, leggere e resistenti,
possono essere impreziosite da applicazioni, borchie, fiori variopinti, filo colorato che
richiama le onde del mare creando piccoli giochi e ghirigori. Naturalmente ogni borsa è
aperta a infinite possibilità di personalizzazione da parte dei clienti. Oltre alle borse che
costituiscono la parte più importante della produzione, realizzano anche piccoli accessori
come spille, fermagli, collane, orecchini, porta tabacco, portafogli, cinture e in generale
tutto ciò che può essere creato con ritagli di pelle, ago e filo.
Come la tradizione artigiana insegna le forme vengono prima disegnati su cartamodello,
e dopo essere stati riportati sulla pelle il taglio viene effettuato con lama. L'ultima fase di
lavorazione è quella dell'assemblaggio e della cucitura, un momento intimo, di contatto
con la materia in cui la borsa prende gradualmente la sua forma.
Nella lavorazione si cerca sempre di lasciare la pelle intatta nella sua forma e di
valorizzarne le sue caratteristiche naturali, esaltando ogni piccolo dettaglio. Quello che
apparentemente può sembrare un difetto della pelle, come una cicatrice, una piega o un
buco, è invece un valore aggiunto, che renderà la borsa unica e diversa da tutte le altre.
Le parti metalliche, come cerniere, fibbie, anelli, sono spesso ridotte al minimo, per non
violare la naturalità della pelle (per lo stesso motivo le borse non vengono foderate), ma
quando si decide di inserirle vengono realizzate manualmente da artigiani locali.
Borsa del Pellegrino è una realtà giovane e in continua evoluzione e sperimentazione, che
crede fermamente e con passione nel proprio lavoro.
